L’Africa è un continente in rapida crescita, grande bacino di risorse culturali e naturali, dove le donne rappresentano la metà della popolazione ed occupano il 63% della forza lavoro, contro il 50% dell’Europa.
Per questo dobbiamo guardare con interesse all’Africa.
Recentemente un numero sempre maggiore di imprese europee, asiatiche e americane hanno deciso di sfruttare le grandi opportunità che l’Africa offre e, negli ultimi dieci anni il valore degli investimenti stranieri è triplicato per una serie di fattori.
Primo tra tutti una crescita economica dinamica in netto contrasto con quella dei Paesi ricchi, ma anche la possibilità di generare rendimenti elevati, politiche più favorevoli alle imprese, un contesto giuridico più chiaro e definito, una maggiore stabilità politica e l’affermarsi di una classe media e trend demografici opposti rispetto all’Europa.
Le ambasciatrici africane hanno una grande forza simbolica e sono loro il nuovo motore di un grande mutamento che vuol dire crescita economica annua complessiva di quasi il 6% (secondo la Banca Mondiale l’Africa sta per decollare, come capitò alla Cina 25 anni fa e all’India 15 anni fa), ma che nelle realtà dei singoli Paesi si manifesta soprattutto attraverso l’affermazione, in ogni campo, di una leadership femminile determinata a trasformare radicalmente quelle società.
La media delle donne elette nei parlamenti dell’Africa Sub-Sahariana è del 22%, mentre gli Stati Uniti, la Francia, il Giappone stanno al 19%. L’Italia solo al 17%.
Il Vice Ministro Affari Esteri DASSU’ ricordando l’impegno della Ministro Bonino per il continente africano e nella battaglia alla discriminazione delle donne ha detto che “Le Donne Saranno Uno Dei Temi Di Expo 2015”, in vista del quale su iniziativa della Farnesina è stata avviata nei mesi scorsi il progetto “WE – WOMEN FOR EXPO”.
Progetto attraverso il quale si sta cercando di creare una grande lobby internazionale, un gruppo di pressione per arrivare a Milano con una “Carta delle Donne”, dove si cercherà di dire quali siano le dieci azioni più importanti per migliorare il ruolo delle donne nel settore della nutrizione, poichè come è ben noto, il ruolo delle donne nel settore agricolo, soprattutto in Africa, è decisivo.