Vetrinizzazione: Cause ed Effetti

Se non possiamo garantire che questa Rivoluzione globale crei una società dell’informazione diffusa su tutta la Terra, in cui ognuno abbia una possibilità e possa giocare una parteebbeneessa non sarà per nulla una Rivoluzione

Nelson Mandela, 1995

Non facciamo altro, ormai, che incontrarci con la eccessiva celebrazione del tutto.
Il processo di spettacolarizzazione e vetrinizzazione negli ultimi due secoli ha investito i principali ambiti delle società occidentali: gli affetti, la sessualità, il corpo, l’attività sportiva, i media, il tempo libero, i luoghi del consumo, gli spazi urbani e persino le pratiche relative alla morte.
I media, per naturali processi culturali, la fanno da padroni; “un caso-non caso”, in televisione può diventare un caso.
Tutto oggi è trasformato in fenomeno da esporre in vetrina e, per gli individui la vetrinizzazione è diventata difficile da evitare.
Un Incontro, cui è impossibile sottrarsi.
Che sia un manifesto, la televisione, il cinema, Internet. L’uomo moderno è definito, per questo “il grande informato”.
Ma quando la vetrinizzazione investe aspetti intimi di dolore, un passo indietro lo si dovrebbe compiere. Il dolore non può divenire il leit-motiv di trasmissioni televisive,  è proprio il mezzo televisivo a farne maggiore uso, violentando il pubblico.
Sembra che il dolore enfatizzato e messo in vetrina in modo da rendere più appetibile la visione, incontri sia lo spettatore più sensibile, quanto indispettire quello più critico.
Ad ogni modo, l’indice d’ascolto aumenta inesorabilmente.
La vetrinizzazione investe tutto, anche la politica.
La relazione con gli elettori non è più mediata, dunque, dalla società, ma è consumata attraverso i media per i quali occorrono soggetti facilmente etichettabili per garantirne la riconoscibilità. Il partito, in fondo, potrebbe anche non esistere, è fondamentale, invece, che esistano i media.
Un consenso dato dai media è un consenso che si apre favorevolmente ai voti che, saranno in seguito garantiti attraverso gli uomini-partito.
Tutto ciò che è reso spettacolare è indice di successo.
Forse, l’eccessivo rincorrere al successo è il vero limite degli Incontri dell’era moderna.