Ho capito che era importante fermarsi, forte la necessità di accogliere nuovi spazi di ascolto e confronto con me stessa. Sono uscita dal frastuono di tante persone, tanto coinvolgimento nelle progettualità, ribalta, luci rosse accese, conferenze importanti.
E sono entrata nel tempo della costruzione silenziosa.
Il mio sguardo si è distaccato, lontano dalla pressione. Sono felice d’aver capito cosa andasse fatto, il primo atto è stato aver prodotto ‘Il Valore Umano’.
Costruire lavoro e vita, per me, è sempre stato (ed è) Amore ed Intelletto.
Ad un certo punto, tutto è diventato troppo nell’esercizio del consumismo ed usufrutto altrui.
Nulla di più bello, la costruzione silenziosa è diventata Opera Prima.