La mia personalità si è da subito caratterizzata per entusiasmo, condivisione, rigore morale e riservatezza. Aspetti che potrebbero considerarsi distanti tra loro, avendo scelto di comunicare pubblicamente e socialmente il mio Status unitamente al mio Ruolo.
Non sempre la riservatezza (però) ha prevalso, adesso, è inscindibile. E questo si è maturato, anche, nel rapporto con i mezzi di informazione e comunicazione. Non tutto ciò, di cui mi occupo viene diffuso a mezzo stampa.
Questo perchè (intanto) sono già posizionata nei media e new media, e poi, avendo propri strumenti divulgativi, la necessità è venuta meno.
Inoltre, ho compreso, che è meglio ‘riservare a prescindere’, attribuisce maggiore autorevolezza. Ed in questo, essere Oratrice ONG alle Nazioni Unite ed intervenire in contesti internazionali, mi ha condotta in nuovi modelli comportamentali. Ma è innegabile, l’incidenza subita dal meccanismo crudele sviluppatosi con la malattia oncologica.
L’entusiamo e la condivisione sono nati con me, ma spesso, hanno offerto la possibilità di utilizzarli secondo fini insulsi.
Ed allora, maggiore attenzione. Finalmente ne ho maturato equilibrio, accogliendo fermezza emotiva.
Adesso, il mosaico si è composto, ed io ne sono felice. E la mia personalità, è giusta per me.